Il libro che ho scelto e di cui vi sto per parlare è Ross Poldark di Winston Graham. Un libro che ha ispirato la sceneggiatura di un telelfilm nel 1975 che fu trasmesso anche in Italia e che mia mamma seguiva assiduamente; da questo mio vago ricordo scaturisce anche la curiosità di leggere il libro con la storia originale.
titolo Ross Poldark Autore Winston Graham editore Sonzogno
data di pubblicazione 5 maggio 2016 pagine 431
TRAMA - Cornovaglia, 1783. Ross Poldark, figlio di un piccolo possidente morto da poco, torna a casa, esausto e provato, dopo aver combattuto per l'esercito inglese nella Rivoluzione americana. Ora è un uomo maturo, non più l'avventato ed estroverso ragazzo che aveva dovuto abbandonare l'Inghilterra per problemi con la legge. Desidera soltanto lasciarsi il passato alle spalle e riabbracciare la sua promessa sposa, la bella Elizabeth. La sera stessa del suo arrivo, però, scopre che, anche a causa di voci che lo davano per morto, la donna sta per convolare a nozze con un altro uomo. Non solo: Nampara, la casa avita, si trova in uno stato di abbandono, cui ha contribuito anche una coppia di vecchi servi, fedeli ma ubriaconi. Devastato dalla perdita del suo grande amore, Ross decide di rimettere in sesto Nampara e di concentrarsi sugli affari che il padre ha lasciato andare a rotoli, tornando a coltivare le terre e lanciandosi nell'apertura di una nuova miniera. Viene aiutato dalla cugina Verity, dai due servi e da Demelza, una rozza ma vivace ragazzina che ha salvato da un pestaggio e che, impietosito, ha preso a lavorare con sé come sguattera. Nella terra ventosa di Cornovaglia si intrecciano i destini dei membri della famiglia Poldark, primo fra tutti il forte e affascinante Ross, ma anche della gentile Verity, di Elizabeth, tormentata da segrete preoccupazioni, e di Demelza che, diventata una bellissima donna, è determinata a conquistare il cuore dell'uomo che le ha cambiato la vita.
RECENSIONE - Il libro di Graham racconta la storia di una famiglia della Cornovaglia descrivendo, in maniera mai noiosa, tutte le vicende che la riguardano e i fatti che accadono nel periodo in cui è ambientata. Il protagonista principale è Ross, giovane e inquieto Poldark che torna a casa, dopo un periodo trascorso in America, e si trova a dover risollevare le sorti delle proprietà di famiglia in rovina e a dover risanare i debiti lasciati dal suo defunto padre. Inoltre Ross è convinto che la sua fidanzata lo abbia aspettato per il tempo che lui è stato via, invece Elizabeth sposa il cugino Francis e Ross accusa il colpo! Elizabeth è il suo amore dagli anni della loro gioventù e , sebbene non ci sia stata alcuna promessa a garanzia, il capitano si aspettava di ritrovarla ancora innamorata di lui.
"Quando le conseguenze delle sue disavventure alcoliche lo avevano raggiunto, aveva seguito il suggerimento del padre e aveva deciso di trascorrere un periodo nell'esercito in attesa che le acque si calmassero. Era partito, impaziente di fare nuove esperienze e certo di una sola cosa, l'unica davvero importante: che al suo ritorno avrebbe trovato Elizabeth ad attenderlo.
Non aveva avuto dubbi né aveva cercato dubbi in lei. "
Ross si butta a capofitto nelle attività della sua famiglia, deve risollevarne le sorti e ci mette impegno. Cerca anche di frequentare i ricevimenti e diventa ben presto un buon partito per le giovani dame. Lui però prosegue la sua vita immerso nei problemi e nel lavoro, finché non accetta di prestare soccorso ad una ragazza malconcia che sta sfuggendo da un destino di violenza. Si chiama Demelza e la vita di Ross, con lei attorno, diventa improvvisamente anche vivace.
Il racconto che Graham ci presenta è di quelli che lasciano un ricordo in chi li legge: i personaggi sono caratterizzati da personalità forti e le loro vicende sono sempre occasione per dimostrare questa forza; Ross incarna l'eroe, l'uomo che possiede nobiltà d'animo e rigore e che non sopporta le ingiustizie e i soprusi.. Demelza è una ventata di energia in casa di Ross, sconvolge la sua tranquilla normalità e per lui è una scossa averla tra i piedi! L'autore racconta benone gli stati d'animo, le paure, i pensieri di ogni persona del suo romanzo, descrive i luoghi in maniera molto precisa tanto che sembra di essere là, in Cornovaglia. Io ho ricordi vaghi del telefilm trasmesso in televisione, verso la fine degli anni '70, ho ben presente però mia mamma che aspetta con ansia l'appuntamento settimanale con Poldark e l'entusiasmo con cui ne parla. Il film è di moltissimi anni fa ma anche il testo da cui è tratto non è recentissimo, anzi, e quello che mi stupisce è la perfetta attualità degli argomenti esposti: amori mai sopiti, passioni di convenienza, beghe familiari, invidie feroci, problemi economici e lavorativi. Tutto si può riportare ai giorni nostri e trovarlo esattamente conforme alla nostra quotidianità. La saga dei Poldark è una delle storie più coinvolgenti che potevo aspettarmi di trovare in una serie storica e spero di continuare presto con il successivo libro dedicato a Demelza.
"... Ross era ormai consapevole di questo nuovo aspetto della natura di sua moglie. Durante tutta la serata, per lui la sorpresa si era mescolata al divertimento. Il fascino di Demelza, la bellezza quasi, nel suo nuovo abito alla moda; l'impressione che aveva fatto su tutti, la sua dignità pacata e non pretenziosa durante la cena, qundo lui si sarebbe invece aspettato di vederla nervosa e rigida oppure chiassosa e affamata."
Credo di poter tranquillamente consigliare questo libro a chiunque abbia voglia di trovare una storia avvincente, personaggi accattivanti e colpi di scena sempre in agguato...
Vi lascio qui sotto il calendario delle prossime recensioni per la rubrica, passate a leggere e ci fate felici!
"Quando le conseguenze delle sue disavventure alcoliche lo avevano raggiunto, aveva seguito il suggerimento del padre e aveva deciso di trascorrere un periodo nell'esercito in attesa che le acque si calmassero. Era partito, impaziente di fare nuove esperienze e certo di una sola cosa, l'unica davvero importante: che al suo ritorno avrebbe trovato Elizabeth ad attenderlo.
Non aveva avuto dubbi né aveva cercato dubbi in lei. "
Ross si butta a capofitto nelle attività della sua famiglia, deve risollevarne le sorti e ci mette impegno. Cerca anche di frequentare i ricevimenti e diventa ben presto un buon partito per le giovani dame. Lui però prosegue la sua vita immerso nei problemi e nel lavoro, finché non accetta di prestare soccorso ad una ragazza malconcia che sta sfuggendo da un destino di violenza. Si chiama Demelza e la vita di Ross, con lei attorno, diventa improvvisamente anche vivace.
Il racconto che Graham ci presenta è di quelli che lasciano un ricordo in chi li legge: i personaggi sono caratterizzati da personalità forti e le loro vicende sono sempre occasione per dimostrare questa forza; Ross incarna l'eroe, l'uomo che possiede nobiltà d'animo e rigore e che non sopporta le ingiustizie e i soprusi.. Demelza è una ventata di energia in casa di Ross, sconvolge la sua tranquilla normalità e per lui è una scossa averla tra i piedi! L'autore racconta benone gli stati d'animo, le paure, i pensieri di ogni persona del suo romanzo, descrive i luoghi in maniera molto precisa tanto che sembra di essere là, in Cornovaglia. Io ho ricordi vaghi del telefilm trasmesso in televisione, verso la fine degli anni '70, ho ben presente però mia mamma che aspetta con ansia l'appuntamento settimanale con Poldark e l'entusiasmo con cui ne parla. Il film è di moltissimi anni fa ma anche il testo da cui è tratto non è recentissimo, anzi, e quello che mi stupisce è la perfetta attualità degli argomenti esposti: amori mai sopiti, passioni di convenienza, beghe familiari, invidie feroci, problemi economici e lavorativi. Tutto si può riportare ai giorni nostri e trovarlo esattamente conforme alla nostra quotidianità. La saga dei Poldark è una delle storie più coinvolgenti che potevo aspettarmi di trovare in una serie storica e spero di continuare presto con il successivo libro dedicato a Demelza.
"... Ross era ormai consapevole di questo nuovo aspetto della natura di sua moglie. Durante tutta la serata, per lui la sorpresa si era mescolata al divertimento. Il fascino di Demelza, la bellezza quasi, nel suo nuovo abito alla moda; l'impressione che aveva fatto su tutti, la sua dignità pacata e non pretenziosa durante la cena, qundo lui si sarebbe invece aspettato di vederla nervosa e rigida oppure chiassosa e affamata."
Credo di poter tranquillamente consigliare questo libro a chiunque abbia voglia di trovare una storia avvincente, personaggi accattivanti e colpi di scena sempre in agguato...
Vi lascio qui sotto il calendario delle prossime recensioni per la rubrica, passate a leggere e ci fate felici!
ne sento sempre parlare bene di questa serie, credo non sia tanto il mio genere ma sono contenta che piaccia
RispondiEliminaIo non vedo l'ora di leggere il seguito e vedere come evolve la scrittura di Graham mano a mano che fa proseguire la storia. Non sempre l'autore rispetta le aspettative alla lunga!
EliminaHo appena acquistato i primi due volumi della serie, spero arrivino presto anche perchè, vorrei leggere il primo libro per poter guardare il telefilm!
RispondiEliminaDiciamo che nel telefilm Ross Poldark è un gran bel vedere! Nel libro quello che spicca maggiormente è più la sua indole bella tosta!
EliminaMi è piaciuta la tua recensione, ma l'idea di una serie fatta di romanzi storici mi spaventa… non sono un'amante del genere.
RispondiEliminaVERO, lo storico non è un romanzo che attira molto ma questo è diverso!💗
EliminaLo conosco perché lo vedo spessissimo in giro, sia il libro che la serie TV. Però non è proprio il mio genere.
RispondiEliminaTi capisco... ci sono generi che proprio non "ci prendono".
EliminaIo sono molto in linea con Manuela. Non amo molto questo genere però ogni tanto ne leggo uno.
RispondiEliminaMi rendo conto che e un mio limite anche perché se lo leggessi probabilmente mi farebbe un effetto diverso.
In effetti se il genere non è uno dei preferiti si fatica a iniziare la lettura di uno storico... con questo mi sento di dirti che rimarresti sorpresa piacevolmente.
EliminaUna serie che mi tenta molto, ma mi frena l’idea di iniziarne un’altra. Prima o poi mi sa che cederò
RispondiEliminaBella recensione
Lo sai che il miglior modo per resistere a una tentaxione e cedere! 😊
EliminaIo ho letto i primi due di questa serie e mi sono piaciuti tanto. Non vedo l'ora di proseguirne la lettura.
RispondiEliminaComplimenti per la recensione.
Grazie! Anche io spero di leggere presto il seguito.
EliminaHo letto questo romanzo un po' di tempo fa, di recente ho letto anche il secondo che devo ammettere mi è piaciuto meno del primo.. spero che il seguito mi ridia le emozioni del primo volume!
RispondiEliminaopsss... devo leggere il secondo volume e spero tanto che non mi deluda!
EliminaMi tenta molto, ma mi spaventa il numero dei volumi. Un saluto da Lea
RispondiEliminaAnche io non so se concluderò la saga ma almeno i primi quattro vorrei riuscire a leggerli! Ciao Lea ^_^
EliminaIl mio caro Ross,non vedo l'ora di continuare la serie!
RispondiEliminaRoss è gettonatissimo!!!
EliminaSento parlare tantissimo e benissimo di questa serie, ma non mi sono ancora decisa a dare un'opportunità alla versione cartacea. La serie tv, invece, ho provato a vederla ma non fa molto per me (non nego che sia bella però).
RispondiEliminaIn tv i personaggi sono molto più "belli" rispetto alla descrizione originale, io preferisco molto di più i libri comunque!
EliminaIo sono al secondo volume e l'ho trovato all'altezza del primo. Anche secondo me è una serie che merita.
RispondiEliminaConcordo in pieno!
EliminaAnche io sono tentata, ma iniziare una nuova serie mi frena. Vedremo!
RispondiEliminaLe tentazioni vanno assecondate... prima o poi!
EliminaQuesto è uno di quei libri storici che sto vedendo da tempo praticamente ovunque. Ma non credo di farcela con una nuova serie ;)
RispondiEliminaE' vero, iniziare una serie nuova apre la strada a dipendenze future! Ma sono tutte salutari se si ha modo e tempo per seguirle!
RispondiEliminae niente..io lo amo.
RispondiEliminaVero! Anche io!!!
Elimina