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martedì 19 giugno 2018

Recensione: Il posto delle margherite di Monika Peetz

Buon inizio settimana... l'estate è decisamente arrivata e, finalmente sono stati archiviati anche gli esami di  terza media che, qui a casa, tenevano banco da mesi. Ormai ci manca solo di conoscere l'esito ma dobbiamo aspettare fine mese e, quindi, io grido volentieri "Siamo in vacanza"!!! La cosa super positiva è che ora, con calma, potrò dedicarmi alla lettura come piace a me: in piena tranquillità e senza pensieri.Oggi vi dico la mia sul libro che ho appena terminato, scritto da Monika Peetz e dal titolo Il posto delle margherite.  Questo titolo mi aiuterà a raggiungere il terzo obiettivo mensile per la mitica Challenge librosa che LauraLaura e Stefania curano con tanta passione!

Sinossi: Kiki ne ha abbastanza della vita di città: ore e ore a girare inutilmente prima di trovare parcheggio, tormentata dal rumore incessante di lavori in corso che sembrano non finire mai. Per lei è arrivato il momento di cambiare aria e acquistare quel vecchio casolare in campagna di cui è innamorata per farne un bed and breakfast. È da qui, da questo luogo circondato da sconfinate distese di margherite e immerso nella calma dei laghi, che ha intenzione di ricominciare da capo. Ma a poche settimane dall'inaugurazione dell'albergo, si rende conto che c'è ancora tanto, troppo da fare: non riuscirà mai ad aprire in tempo. Per fortuna, arrivano a darle man forte le sue amiche di sempre, che hanno deciso di anticipare la loro gita annuale e di raggiungere Kiki nel suo paradiso in mezzo al verde. Forse può essere l'occasione giusta per passare del tempo insieme. Del resto, è stato per tutte un anno complicato: Caroline, avvocato, è tuttora alle prese con un caso difficile; la timida Judith è sempre alla ricerca di un suo equilibrio; Estelle non sopporta più l'invadenza del figlioccio e della sua consorte. E poi c'è Eva, l'intrepida mamma single che fatica a tenere a freno l'esuberanza del figlio. Tra confidenze, litigi, consigli e qualche bugia a fin di bene, le «amiche del martedì» si rimboccano le maniche e insieme realizzano il sogno di Kiki, riscoprendosi più unite diprima. Sono sicure che ormai niente potrà dividerle. A meno che al bed and breakfast non si presenti un uomo misterioso intenzionato a conquistarsi la simpatia di ognuna di loro... Senza eccezione.

Recensione: Ho acquistato questo libro  qualche mese fa, attirata soprattutto dalla copertina colorata e molto solare, con l'intento di non farlo rimanere per molto nella mia infinita TBR... l'occasione giusta me la fornisce sempre la challenge con gli obiettivi mensili. Mi serviva un libro con i fiori in copertina e, tra quelli che ho a casa, ho scelto questo. Molto spesso le mie scelte sono dettate anche solo dall'impulso ma, leggendo le prime pagine, mi sono resa conto che avevo già letto qualcosa di questa autrice un po' di anni fa! Sono andata a verificare ed è proprio così: ho già avuto modo di conoscere le "amiche del martedì" leggendo del loro percorso insieme nelle Cinque costellazioni del cuore. Ora le ritrovo qui, che decidono di anticipare il loro viaggio annuale insieme per raggiungere Kiki e la sua bimba che con il compagno Max si è trasferita nella regione dei laghi a nord della Germania, a più di un'ora di macchina da tutte loro! L'estroversa e intraprendente Kiki vuole ristrutturare una vecchia scuola per farne un b&b ma le difficoltà economiche non rendono facile la realizzazione di questo progetto. Se ci aggiunge anche che Max spesso di allontana per lavoro e a lei tocca gestire tutto da sola è facile intuire che l'arrivo delle sue amiche "storiche" è un toccasana.  Non sempre però le cose belle sono anche semplici: le amiche sopportano a fatica la scomodità della casa in ristrutturazione, la lontananza dalle comodità e l'insofferenza della gente del posto nei loro confronti. Caroline, Judith, Estelle e Eva scopriranno, vivendo da Kiki e aiutandola nel progetto di rimodernare la sua casa, che l'amicizia e la solidarietà tra di loro è molto forte capace di smuovere montagne di difficoltà. Anche le persone del paese, così sospettose, si ricredono e, colpite dalla loro forte unità, si decidono a contribuire alla nascita del bed & breakfast tanto sospirato! Pur non senza scossoni le cinque amiche ritrovano il bel sentimento che le lega, l'amicizia che le aiuta a sostenersi a vicenda, a fare il tifo una per l'altra superando le perplessità  o i dubbi. E nonostante pure l'arrivo di un uomo molto misterioso che, involontariamente, mette zizzania nel gruppo. Alla fine le amiche, che hanno lasciato la loro vita con dei grossi  nodi da sciogliere, riescono a ridimensionare tutto e a tornare a casa con il cuore leggero e più sereno. Vi confesso che l'inizio è stato un pochino lento, leggere le prime pagine mi è costato impegno finché non ho capito il ritmo con cui la Peetz intendeva spiegarmi le cose: con calma, con dettagliati racconti, con una dose di empatia che necessariamente dovevo metterci per capire il legame profondo che corre tra donne così diverse. Fatto questo il libro è stato un attimo finirlo, scoprire con gioia direi, che le donne sono in grado di essere amiche nonostante i dubbi e le  minacce che possono incrinare, se non rompere definitivamente, l'amicizia che le unisce da tanto tempo. In un gruppo di personalità tanto diverse, l'ottimista, la supermamma, la signora bene, la sensitiva e il mastino da tribunale, è la capacità di ognuna a mediare che vince su tutto, il buon senso che le porta a fidarsi l'una dell'altra e a vedere sempre il meglio dietro l'angolo. Perchè, sarebbe bene ricordarlo, non serve arrendersi o sottostare alle difficoltà; in fondo, per loro ma anche per tutti noi, il meglio deve ancora arrivare!

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